Venerdì, 18 Novembre 2016 14:49
Il passaggio dagli Studi di Settore agli indici di affidabilità è contenuto (Articolo 7- bis) nel Ddl Fiscale approvato dalla Camera e ora all’esame del Senato. Una volta convertito in legge, il provvedimento stabilisce che entro il 2017, il Ministero delle Finanze dovrà emanare il decreto attuativo recante gli indici e anche i livelli/punteggi che consentiranno ai contribuenti più affidabili.
Le premialità consisteranno nell’esclusione o nella riduzione dei termini per gli accertamenti. L’obiettivo della misura è stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari, rafforzando la collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria e i contribuenti. Il WK22U, così come lo conosciamo, verrà dismesso solo in seguito all’approvazione in Senato del Ddl fiscale e all’emanazione del decreto attuativo di Via XX Settembre.
Per ora, l’Agenzia delle Entrate procede more solito, e pubblica le bozze del Modello WK22U e le relative istruzioni. Il Modello WK22U (Unico 2017) si riferisce all’anno d’imposta 2016.
Art 7 bis- Introduzione di indici sintetici di affidabilità per la promozione dell’osservanza degli obblighi fiscali, per la semplificazione degli adempimenti e per la contestuale soppressione della disciplina degli studi di settore–
1. A decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze sono individuati indici sintetici di affidabilità fiscale cui sono collegati livelli di premialità per i contribuenti più affidabili, anche consistenti nell’esclusione o nella riduzione dei termini per gli accertamenti, al fine di promuovere l’adempimento degli obblighi tributari e il rafforzamento della collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria e i contribuenti.
2. Contestualmente all’adozione degli indici di cui al comma 1 cessano di avere effetto, al fine dell’accertamento dei tributi, le disposizioni relative agli studi di settore previsti dall’articolo 62-bis del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, e ai parametri previsti dall’articolo 3, commi da 181 a 189, della legge 28 dicembre 1995, n. 549.
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Disegno di legge: “Conversione in legge del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili”.
(link al Ddl approvato dalla Camera)