Si tratta di un’area-cani, cioè una zona recintata in cui poter liberare il cane e farlo muovere senza guinzaglio e senza museruola (purché sotto la vigilanza attiva del proprietari o conduttore), con la possibilità in più di un «tuffo» nel Sarca.
La «Sarca Bau Beach» si trova lungo l’alveo del fiume Sarca, sull’argine in sinistra orografica, nei pressi del centro sportivo di via Pomerio, ed è aperta 24 ore su 24. Per quanto riguarda l’ordinanza, la novità più rilevante è l’obbligo, in capo a chi s’accompagna ad un cane, di avere con sé un «kit di pulizia», ovvero il necessario per raccogliere e smaltire gli escrementi dell’animale (cioè guanti e sacchetti), senza il quale potrà incorrere nella sanzione amministrativa da 15 a 90 euro.
In una situazione in cui gli escrementi dei cani stanno diventando un problema di un certo rilievo, la disposizione vuole incentivare la prassi della loro rimozione, stante l’estrema difficoltà di cogliere «sul fatto» chi non lo fa.
«Si tratta di un’iniziativa di civiltà nella direzione di fare comunità – ha spiegato il sindaco al riguardo della nuova Ordinanza – perché i comportamenti incivili determinano situazioni di sporcizia e problemi sanitari, oltre che tensioni tra chi possiede e chi non possiede un cane. Il valore del rispetto e della civile convivenza passa anche per il rispetto di regole pensate nell’interesse di tutti, e purtroppo in alcuni casi solo il controllo e la sanzione garantiscono il loro rispetto. Va detto che la nostra Ordinanza è un passo che prelude ad una regolamentazione complessiva e unificata in tutta la Comunità dell’Alto Garda e Ledro, per mezzo di un Regolamento di polizia urbana comunitario che noi sollecitiamo e per la quale lavoreremo, in modo da avere regole semplici e unificate, chiare ed efficaci».ù
L’area in realtà era agibile già da qualche tempo ma per l’inaugurazione ufficiale l’amministrazione ha voluto attendere che fosse pronta nei dettagli.