Viterbo – L’associazione fa il bilancio dell’attività
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Margherita Speranza insieme a tutti i volontari dell’associazione animalista che rappresenta “La voce del cane” è un angelo per gli amici a quattro zampe.
Si e’ proprio vero. Loro fanno miracoli. Da gennaio 2015 ad oggi conta un ingente numero di animali fatti adottare degenti in strutture convenzionate con i comuni della provincia di Viterbo.
Nel canile dove operano costantemente hanno fatto bingo. Da circa 120 cani degenti la struttura oggi conta circa 42 animali. E in circa 6 mesi.
L’attivita’ di questa seria associazione animalista, il fiore all’occhiello della Tuscia, ha tracciato un bilancio annuo straordinario. Si contano migliaia di appelli postati, che vengono condivisi da migliaia di persone, rendendo cosi’ visibili tante creature destinate altrimenti a morire nei canili in solitudine.
Questo gruppo di persone unite per uno scopo comune, incentivate dall’amore nei confronti dei cani rinchiusi nei canili, uniti tra loro, con a capo la loro super presidente, Margherita Speranza, non mollano mai, si adoperano costantemente alla socializzazione degli animali , portandoli ad un punto tale per essere felicemente adottati.
I comuni che pagano ingenti somme per la degenza dei loro cani, che si sono affidati a loro, confidando nella loro esperienza, serieta’, e professionalita’ sono molto soddisfatti dei grandi risultati ottenuti.
Alcuni comuni addirittura non hanno piu’ cani nella struttura , e questo da un contributo importante per la societa’. Oltre al benessere degli animali, ingenti somme di denaro contribuiscono a far risparmiare alle amministrazioni comunali, e quindi ai cittadini.
Tanto lavoro per questi ragazzi, a volte stremati da situazioni veramente precarie, eppure non si arrendono mai!!! Cani dichiarati pericolosi, che sarebbero morti da reclusi, con il loro lavoro, la pazienza e l’amore, sono stati felicemente adottati.Cani anziani, cani da una vita rinchiusi.
Complimenti ragazzi. Date un contributo importantissimo alla societa’ in questo periodo di grande difficolta’ economica per il nostro paese dove il randagismo e’ divenuto ormai un business di facile guadagno dato che proprio per la mancanza di associazioni come La voce del cane o per la difficolta’ a volte di poter accedere liberamente in queste strutture, i canili sono sovraffollati al punto che non si sa piu’ dove allocarli.
Margherita Speranza
26 marzo, 2016
Le ultime notizie – Tg Ansa
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