SENIGALLIA – Tre persone aggredite dai cani dei vicini e per i proprietari l’Asur ha disposto dei provvedimenti, comunicati al sindaco che ha provveduto a emanare delle ordinanze pubblicate all’albo pretorio. In due casi, avvenuti nelle frazioni di Vallone e San Silvestro, è stato necessario rispettare l’isolamento per dieci giorni e attivare la profilassi per la rabbia mentre nel terzo, registrato al Brugnetto, la proprietaria ha dovuto portare il cane dallo “psicologo” per correggere i disturbi comportamentali.
L’aggressione si è verificata a Brugnetto sulla strada comunale Bettolelle-Brugnetto dove abita sia la proprietaria della meticcia sia il vicino azzannato. Il cane è stato classificato a rischio potenziale elevato dai veterinari dell’Asur. Alla proprietaria è stata imposta una polizza assicurativa per coprire la responsabilità civile per danni contro terzi, causati dal suo cane, una femmina di razza meticcia. Inoltre dovrà tenerla al guinzaglio e utilizzare la museruola in luoghi pubblici come la legge prevede per i cani di grossa taglia. Nel suo caso ancora più necessario rispettarla trattandosi di un animale aggressivo. Ha inoltre dovuto far sottoporre il cane a una valutazione comportamentale da parte di un medico veterinario esperto in comportamento animale e adempiere all’intervento terapeutico prescritto dal professionista. La donna ha infine dovuto seguire un percorso formativo per proprietari dei cani per la corretta gestione dell’animale, ai fini della tutela dell’incolumità pubblica. Una proceduta stabilita dai veterinari, riferita al Comune e imposta con un’ordinanza del sindaco: la proprietaria deve rieducare l’animale.
Disposto l’isolamento per dieci giorni e attivata la profilassi per la rabbia per un cane che a San Silvestro ha morso un altro vicino. È accaduto sulla strada Intercomunale dove abitano entrambi. Profilassi per la rabbia e isolamento per dieci giorni anche per un altro cane che al Vallone, in strada della Passera, ha aggredito la vicina della sua padrona.
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