FONTANELLE. Tre feroci pitbull danno l’assalto ad un cagnolino e lo sbranano in pieno centro. E’ quanto successo mercoledì sera verso le 21.15 a Fontanelle, a trecento metri dal municipio.Una signora, A. P., residente a Lutrano, stava passeggiando col proprio cagnolino lungo la centrale via Roma, quando alle sue spalle sono arrivati di gran lena tre pitbull di 70 chili che hanno sbranato Pulce, un piccolo pincher. La donna se l’è visto morire sotto gli occhi. Poteva finire peggio: la signora è stata soccorsa da alcuni automobilisti di passaggio e da altri pedoni, che hanno mandato via gli animali e chiamato subito le forze dell’ordine. I cani erano usciti dalla casa in cui vengono custoditi perché il cancello era rimasto inspiegabilmente aperto. Quegli animali rendono l’abitazione in cui sono custoditi un piccolo fortino. Ma c’è un aspetto davvero agghiacciante: una delle due case confinanti ospita lo studio del dottor Claudio La Valle, uno stimato pediatra. La preoccupazione è palpabile: «Il pericolo è reale» commenta il medico.«La recinzione è costituita da una doppia rete metallica, col rischio che i bimbi ci infilino dentro una mano». Non è la prima volta che succede una cosa simile: entrambi i vicini si sono trovati i tre cani nel loro giardino, ed hanno dovuto chiamare a gran voce il loro padrone perché se li riprendesse.Una vicenda ancora più incredibile è successa qualche mese fa: due donne stavano passeggiando e sono state seguite per un lungo tratto dai cani. Arrivate alla loro auto, uno dei tre vi è salito con loro, gettandole nel panico. Il padrone dei pitbull si è difeso dicendo che i suoi animali possono attaccare solo altri cani o giovani uomini, mentre giocano con le ragazze ospiti della casa e con i loro figli.Una tesi singolare: «La scena cui ho assistito dice ben altro» racconta una delle passanti che ha soccorso A. P. «Ho visto sangue ovunque, ad un certo punto uno dei cani stava per aggredire mio marito che stava provando a mandarli via». «Sono ancora sotto shock» continua A. P., la padrona del cagnolino sbranato. «Il mio Pulce era la compagnia mia e di mia madre. Quel che è successo mi ha riempita di terrore». I cani erano sprovvisti di collare,e lo stesso padrone ha dovuto faticare molto per farli rientrare nella sua proprietà. La donna, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Non essendoci probabilmente gli estremi per un’ipotesi di reato, il padrone dovrà solo pagare una sanzione amministrativa per omessa custodia di animale.
