Amico Animale
13.07.2018 – 10:14
Piccoli accorgimenti per non trasformare la villeggiatura in un trauma
I gatti sono animali molto abitudinari e quando si tratta di portarli in vacanza bisogna prepararsi adeguatamente, facendo in modo che quello che dovrebbe essere un periodo di relax per noi padroni si trasformi in un incubo per loro.
La prima cosa da fare prima di partire è portare il micio dal veterinario per verificare il suo stato di salute e per sapere se è meglio effettuare qualche vaccinazione. In secondo luogo, non dimenticate di mettere in valigia il libretto sanitario del gatto o il suo passaporto, se lo portate all’estero: sarà il veterinario a istruirvi sul come ottenerlo. Inoltre dotate il gatto di un collarino con nome e indirizzo sia dell’abitazione che occuperete in villeggiatura che di casa vostra: a volte i gatti non sopportano i collarini, quindi dovrete abituarlo per tempo.
A proposito di abitazioni: non sono molti gli hotel e le pensioni che accettano gatti, per cui se dovete portare il micio in vacanza, meglio optare per una casa in affitto. Quando arrivate, limitategli il territorio, in modo che si abitui gradualmente al nuovo ambiente.