Più pets, meno stress. È questo lo slogan che campeggia in occasione della Giornata mondiale dei cani in ufficio, perché portare i propri cani in azienda non solo non fa male, ma comporta risultati positivi. Secondo una ricerca, i dipendenti che lavorano in contesti pet-friendly hanno circa il doppio di probabilità di essere molto soddisfatti del loro lavoro rispetto a chi lavora in aziende che non ammettono animali domestici in ufficio.
Minor stress, maggior produttività, soddisfazione professionale e spirito di collaborazione sono gli effetti sui dipendenti che hanno la possibilità di portare i cani in ufficio. Anche per questo il 23 giugno, si celebra il “Take your dog to work day”, la Giornata internazionale dei cani in ufficio. La prima giornata mondiale venne lanciata nel 1996 nel Regno Unito dall’associazione Pet Sitter International (Psi), poi è giunta nel 1999 negli Stati Uniti e in Canada, dove oggi rappresenta ormai una realtà consolidata, tanto che si calcola che un’azienda su cinque sia pet friendly.
Tra le iniziative, Purina sostiene da tempo l’iniziativa con il progetto Pets@work, grazie al quale tutti i dipendenti dell’azienda possono portare con sé il proprio cane negli uffici del Campus del Gruppo Nestlé, ad Assago (Milano). L’obiettivo del progetto Pets@work è infatti promuovere i benefici che ogni individuo trae dal rapporto con il proprio animale anche sul posto di lavoro, migliorando l’equilibrio tra lavoro e vita privata, il benessere e la produttività personale. Tutte le aziende possono farlo e vengono invitate a seguire la strada di questo progetto, in modo da arricchire la giornata dei dipendenti e dei loro pets.
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