Dal gatto folletto al gatto vichingo: appuntamento imperdibile per gli amanti dei piccoli felini il prossimo weekend a Verbania. Al Palazzetto dello Sport di Via Brigata Cesare Battisti sabato 14 e domenica 15 aprile dalle 10 alle 19 si svolgerà l’Esposizione internazionale felina «I gatti più belli del mondo» con la partecipazione di splendidi gatti di razza che, sotto l’egida dell’Associazione Felina Italiana, verranno giudicati da giudici internazionali Wcf (World Cat Federation) nel Best in Show in programma nel pomeriggio di entrambe le giornate.
Tra i protagonisti della manifestazione di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola) alcuni dei gatti più particolari del mondo: il Persiano con il suo lunghissimo e vaporoso mantello; il Norvegese delle Foreste, fiero e possente come un vichingo; il Main-Coon, il grande gatto americano, ottimo nuotatore e pescatore; l’Abissino, il gatto dei faraoni; il Devon Rex, piccolo folletto dall’aspetto alieno per i suoi occhi sgranati; e ancora i Blu di Russia, i Turkish Angora e i Burmesi.
Si potrà inoltre ammirare un esemplare di razza Bengala bellissimo e pregiatissimo seal lynx point con un raffinato mantello leopardato dal colore snow denominato «leopardo delle nevi» con i suoi occhi di colore blu reale. Molti anche i cuccioli partecipanti a questa Expo.
I visitatori non solo potranno ammirare i tanti gatti presenti in Esposizione, ma potranno assistere nel pomeriggio sia del sabato che della domenica alla vera e propria gara, dove giudici Wcf decideranno, tramite vere e proprie sfide di bellezza, quali saranno gli esemplari che si contenderanno durante il Best in Show l’ambito titolo di Best of best che sarà assegnato al più bel gatto di tutta la manifestazione.
Collateralmente all’Esposizione, ci sarà anche una mostra molto particolare, «Reptilia Expo: l’affascinante mondo dei rettili», nella quale si potranno osservare serpenti tra i più affascinanti provenienti da tutto il mondo: pitoni indiani, africani ed australiani, i boa costrittori, i temibili anaconda e pitone di seba, colubridi asiatici, africani ed americani, il falso corallo, il serpente toro ed il serpente «mangiatore di serpenti», i serpenti degli alberi, un massiccio pitone di Sumatra, serpenti velenosi opistoglifi e tanti altri e poi ancora la tiliqua dalla lingua azzurra, gechi dell’Iraq, il geco africano dalle due teste, la lucertola gigante africana, lo scinco di fuoco, il drago barbuto, il collerico varano argentino.
