Non era casa sua, non era il suo cane. Ma Tim Tawater non ci ha pensato due volte: appena ha capito che c’era qualcuno da salvare, non si è fatto spaventare dalle fiamme che stavano avvolgendo l’abitazione e ha portato in salvo il quattrozampe Simpson.
Il gesto, premiato dall’associazione animalista Peta, è avvenuto nella cittadina di White House in Tennessee. Quando l’incendio è scoppiato i proprietari non erano in casa e i vicini che hanno chiamato i vigili del fuoco erano preoccupati sapendo che c’era il cane intrappolato dentro.
»»»»» VIDEO: IL MOMENTO DEL SALVATAGGIO DEL CANE SIMPSON
Ma è in quel momento che si è fermata una Mustang da cui è sceso un uomo con la camicia rosa e, capito il problema, non si è fatto spaventare dalle fiamme e dal tetto pericolante: pochi istanti e poi è corso fuori con il cane, un Bovaro delle Fiandre di 36 kg, avvolto da una coperta.
E come spesso capita con gli eroi improvvisati, subito dopo il gesto è salito sulla sua auto e se ne è andato. Solo dopo si è saputo che Tim Tawater ha prestato servizio per 20 anni nelle fila dei vigili del fuoco di Nashville e non solo: «Ho avuto cani fin da quando sono nato – ha detto Tawater a Channel 4 -. Bisogna capire che per chi ha un cane in casa è decisamente un membro della famiglia».
Il buon samaritano abita poco lontano dal luogo dell’incidente e stava andando alla festa di compleanno della figlia: «Ho visto il fumo e sapevo che i vigili del fuoco non sarebbero arrivati immediatamente. Non lo faccio per farmi dire “grazie”. Lo faccio perché deve essere fatto»,
«Non era tenuto ad entrare in una casa in fiamme. Gli siamo profondamente, profondamente grati per averlo fatto!» hanno detto i Gorley, i proprietari della casa che hanno avuto modo di ringraziare chi ha salvato il loro quattrozampe.
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