ForumCani › Forum › Razze › GRUPPO 6: Segugi e cani per pista di sangue › Beagle › Fuori dall’incubo
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8 Aprile 2008 alle 15:20 #3202giorgiaPartecipante
musi e lamù sono due beagle da laboratorio che hanno trovato una nuova vita e tanto amore grazie al progetto dl4, dell’associazione “vita da cani” di arese. oggi vivono felici..sono state adottate da giuliano floris…
quando i cani arrivano in quest’associazione sono come oggetti, privi di emozioni, incapaci di rapporti sociali. occorrono tempo e pazienza.
musi ha subito 9 anni di sperimentazione animale, era nel settore chirurgico, sotto il pelo è coperta quasi per intero da cicatrici.
i cani da laboratorio quando non sono più utilizzati, vengono affidati alle cure dell’associazione che si occupa della loro riabilitazione e di offrire una vita migliore a questi animaletti.grazie al progetto dl4 dal 1997 ad oggi sono stati riabilitati e dati in affido circa 180 cani, un numero esiguo se si pensa che i topi, conigli e gerbilli selvatici salvati dai laboratori sono circa 3.000.
secondo i dati del 2006 ogni anno vengono usati circa 800 cani per esperimenti.
quando uno studio si conclude, o un laboratorio chiude, gli animali in esubero vengono presi in affidamento dl parco-canile di arese.
qui ha inizio un lento lavoro di riabilitazione, condotto con amore e perizia da uno staff di volontari, medici e comportamentalisti sotto la guida di sara d’angelo, presidente di vita da cani.“questi cani” spiega sara “sono sbituati a sentirsi degli oggetti.quindi non instaurano alcuna relazione con l’uomo almeno all’inizio. non hanno fatto vita sociale e non conoscono nulla del mondo: non hanno mai visto l’erba, il sole la pioggia. devono imparare tutto”.
la riabilitazione che dura dai 6 mesi a un anno, segue un protocollo ormai consolidato, che rispetta al massimo le esigenze e il carattere degli animali.
“quando arrivano qui” va avanti sara “i beagle restano nel trasportino all’interno del box. poi pian piano escono, iniziano le fasi di sgambamento, quindi vengono sottoposti ad esperienze diverse, come camminare sulla ghiaia o sulla terra. e ad un tratto, come per magia, avviene il miracolo: l’animale cambia, diventa più socievole, si normalizza”.a questo punto i cani sono pronti per essere adottati, anche se con le dovute cautele. “li diamo in adozione solo in lombardia” spiega sara “perchè vogliamo mantenere il rapporto con loro, che vanno seguiti anche dopo l’affido”.
ma il parco-canile di “vita da cani” non ospita solo i beagle da laboratorio. vi trovano accoglienza anche cani sopravvissuti ai combattimenti clandestini o a gravi incidenti stradali.
“per questi ultimi facciamo fisioterapia in acqua e grazie ad alcuni artigiani costruiamo carrozzelle per animali disabili” continua sara.non è un parco questo, è un vero giardino dell’eden che accoglie anche oche, topi, galline, e persino maiali.
da”quattrozampe”
8 Aprile 2008 alle 21:09 #5600andreaPartecipante:angry:
8 Aprile 2008 alle 21:25 #5602AlessandraPartecipantepoverini:(
li metterei io sotto i ferri x anni interi a questi.
e vero ke la ricerca ci ha aiutati x molte cose ma sekondo me dovrebbero usare anzike animali uomini in fin di vita consensienti ad aiutare xle ricerche8 Aprile 2008 alle 21:28 #5606expertAmministratore del forumnn sarebbe male…infondo noi possiamo scegliere…loro ahimé no…non è molto corretto…
8 Aprile 2008 alle 21:32 #5608AlessandraPartecipantesi anche io la penso cosi,ma è la legge della selezione naturale:”i piu forti vincono i deboli” e anche se non si tratta di istinti in un certo senso è cosi(purtroppo),perchè anche in fin di vita gli uomini non sarebbero mai consensienti xke privi di coraggio.
dicono che gli animali hanno meno cervello di noi,ma secondo me avere il coraggio ke hanno loro a sopportare tutto cio’ anche se forzati vale piu di 1 cervello,di un inteligenza che porta a certi massacri.8 Aprile 2008 alle 21:41 #5610expertAmministratore del forumguarda…putroppo non posso essere daccordo…per certi tipi di sperimentazioni gli uomini si fanno avanti benissimo…è solo intreresse…ovviamente questo non vle per tutti …attni soffrono davvero è hanno una loro sensibilità…dico solo che certe pratiche non dovrebbero essere attuate…i cani come altri tipi di cavie non scelgono…e noi non abbiamo il diritto di imporgli un tale sacrificio per noi…
8 Aprile 2008 alle 21:50 #5613AlessandraPartecipantegiusto;)
9 Aprile 2008 alle 21:50 #3203andreaPartecipanteexpert ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
guarda…putroppo non posso essere daccordo…per certi tipi di sperimentazioni gli uomini si fanno avanti benissimo…è solo intreresse…ovviamente questo non vle per tutti …attni soffrono davvero è hanno una loro sensibilità…dico solo che certe pratiche non dovrebbero essere attuate…i cani come altri tipi di cavie non scelgono…e noi non abbiamo il diritto di imporgli un tale sacrificio per noi…:ord:concordo
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